Author Archive

A circa 11 anni dal mio ingresso nel mondo della fotografia, che faccio coincidere con l’acquisto della mia prima reflex, ecco un aggiornamento delle 69 specie di uccelli che sono riuscito a fotografare fino ad oggi.

Nonostante l’inquinamento luminoso sono riuscito a fare una serie di esposizioni lunghe che ho poi unito in post-produzione per dare vita a questo “groviglio di fulmini”.

L’unico fringuello che ero riuscito a fotografare (QUI) l’avevo ripreso vicino al lago di Garda il giorno dopo che comprai la mia prima reflex, ben 13 anni fa!!!
Ok, lo ammetto, la mia vena fotografica ultimamente è sulla danza. Ma, d’altra parte, quale altra arte (disciplina, sport e chi più ne ha più ne metta…) riesce a mettere insieme così tanti aspetti fotograficamente interessanti? Bellezza, velocità, atleticità, espressività, musicalità, suggestione, insomma, ci sono tutti gli ingredienti necessari per fare delle bello foto. Eccetto uno, forse. Mica un ingrediente trascurabile però: la luce!!! Ecco, spesso è difficile durante uno spettacolo, trovare la luce sufficiente per fermare l’istante, quello giusto, come lo si vorrebbe. La soluzione per quanto mi riguarda, da non professionista, è al momento una soltanto (tralasciando un upgrade della mia attrezzatura, che prima o poi…): scattare, scattare, scattare.

Minorca è un’isola molto bella e accogliente nel periodo primaverile. Un’isola sorprendente e a misura di vacanza breve primaverile, ricca di vegetazione, di spiagge bellissime, di colori accesi e limpidi e di percorsi per tutti i gusti.

Mentre fotografavo A.M. mi è venuto in mente “Human”, quel bellissimo pezzo dei The killers. “Are we human or are we dancers?” si chiede Brandon Flowers. Il testo di quella canzone lascia spazio a diverse interpretazioni, ma cosa vuole dire Brandon con la domanda “Siamo esseri umani o siamo danzatori?” Mi piace pensare che la domanda che ognuno di noi debba porsi sia: siamo solo degli esseri mortali oppure siamo qualcosa di più divino e spirituale, in grado di raggiungere il nostro pieno potenziale? Siamo solo degli animali oppure vogliamo provare a chiudere gli occhi (“close your eyes”) e a tagliare il cordone ombelicale (“cut the cord”) con la realtà, per viaggiare su livelli più alti, divini?

L’ibis sacro era una animale fondamentale nella religione egizia, dato che la sua immagine era, con quella del babbuino, associata al dio Thot, simbolo dell’intelligenza e rappresentato anche con un ibis nel suo geroglifico.