
Il mio primo post autunnale, dopo qualche settimana di silenzio, è un po’ diverso dal solito. I tanto decantati (nelle varie pubblicità di cosmetici) antociani della foglia di vite non sono altro che i pigmenti che vengono sintetizzati durante la fase di senescenza in moltissime piante ed alberi decidui (ovvero quelli le cui foglie cadono durante l’autunno). Il risultato cromatico che danno questi pigmenti nel contesto del sistema vascolare della foglia merita, secondo me, uno scatto. E allora mi son detto, perché non sfruttare quel vecchio anello di inversione per usare come lente macro (molto spinta…) il mio caro 18-55? Ecco il risultato. Purtroppo non riuscivo a tenere immobile la foglia e quindi, scattando in ISO Auto, lo scatto è stato fatto a 2000 ISO per avere un tempo di scatto abbastanza sicuro.