
…bel tempo si spera. Seee…neanche per sogno! Speriamo che per domenica almeno il tempo migliori (ci sarebbe il pelagic trip). In realtà qui continuano a prevedere freddo, freddo, e freddo, nonché neve. Nel frattempo ho cercato un’interpretazione diversa dal solito dei pettirossi frequentatori del mio giardino. Ci credete? Ma no, dai. La storia vera è questa. Allora, stavo cercando uno scatto di una cincia (tanto per cambiare…) mentre si arrampicava sulla pigna della magnolia e invece spunta fuori lui, il solito pettirosso territoriale che si mette a controllare la situazione. C’era una luce durissima e l’esposimetro ha fatto il suo lavoro con la misurazione valutativa. Peccato che lo sfondo “sparasse” alla grande. Così lo scatto mi è uscito sottoesposto, ma talmente sottoesposto, talmente sottoesposto, che sistemando un pochino (proprio poco eh) il contrasto mi è venuta fuori questa silhouette. Alla fine è stato lo scatto migliore di un pomeriggio di appostamento. La cincia ha giocato a nascondino e gli scatti mi sono venuti fuori fuoco, accidenti. Vabbé. Amen. Mi acccontento di questa prima silhouette di un pettirosso che, a dire il vero, è forse lo scatto più originale che ho fatto sinora.